Immagina questo: l’autunno arriva, l’aria è frizzante, le foglie diventano dorate e… un sacco di ricci punge-punge ti aspettano sotto i castagni. E dove andare a far tutto questo? Su Mamma Etna, ovviamente! A Catania novembre significa soprattutto raccolta delle castagne: vi guidiamo noi!
Dove si trovano i boschi delle castagne
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Zafferana Etnea: uno dei posti più “classici” per le castagne. Qui i boschi di castagni sono fitti, l’atmosfera è quasi fiabesca, e sembra di essere in una cartolina d’autunno.
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Nicolosi: sul versante sud dell’Etna c’è il bosco Manfré, dove i castagni sono numerosi e la camminata è piacevole.
- Milo / Piano Bello: un posto magico, perfetto anche per famiglie. Il percorso è tranquillo, con sentieri tra castagni e pini, ideale per raccogliere castagne in serenità.
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Sant’Alfio / Contrada Magazzeni: se vuoi fare i “veri raccoglitori”, lungo alcuni sentieri nord-orientali si trovano castagneti più selvaggi e genuini.
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Valle San Giacomo (nel Parco dell’Etna): un angolo suggestivo con boschi che includono castagni, perfetti per una passeggiata + raccolta.
Qualche dritta (ma con stile)
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Porta un cestino — meglio in vimini o stoffa: non sparare plastica tra i rami.
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Raccogli solo quello che è già caduto: niente bastoni per far cadere i ricci, rispetta gli alberi.
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Attenzione ai recinti: in alcuni posti i castagneti sono privati. Devi raccogliere solo nelle aree pubbliche o lungo i margini.
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Orari giusti: il periodo migliore è tra la seconda metà di ottobre e novembre.
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Lascia pulito: la natura è generosa, ricambiala – niente immondizia nei boschi.
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Scarpe comode: scarponcini o sneakers robuste + acqua + una giacca leggera sono d’obbligo.
Il tocco magico
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Vai in gruppo: raccogliere castagne con amici o famiglia è un po’ come una piccola “missione autunnale”.
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Fai una pausa picnic: dopo una bella scorpacciata di castagne, trova un punto panoramico e concediti un pranzo al sacco.
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Porta i bimbi: per loro raccogliere castagne è un gioco – ed è anche un momento per insegnare il rispetto per la natura.
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Alla fine, cuoci le castagne… o semplicemente goditele così, belle tostate. Puoi anche trasformarle in farina — un’idea perfetta, come fanno molti catanesi.
