Qualche giorno abbiamo visitato una meraviglia incastonata ai piedi dell’Etna: il Parco Paternò del Toscano. Il magnifico giardino di Sant’Agata li Battiati è opera di Ettore Paternò del Toscano. Immerso fra le colate laviche, il parco si estende per quattro ettari. Ed offre un paesaggio unico: fra armonia ed interesse, tra passato e presente, tra piante tropicali e quelle delle nostra amata Sicilia.
Insomma, un polmone verde del territorio catanese. “Nonno era un grande appassionato fin da bambino di piante – dice Stena Paternò del Toscano, nipote di Ettore Paternò del Toscano – trascorreva il suo tempo coi giardinieri dell’Orto Botanico e della Villa Bellini perché abitava in via Etnea. Dopo la guerra torna in questi luoghi dove si veniva in villeggiatura e scopre questo luogo di cui si innamora, perché qui si è fermata la colata del 1444. Lui è riuscito a preservare il bosco etneo e a piantare piante provenienti da tutto il mondo. Al Parco Paternò del Toscano si può fare il giro del mondo in 80 piante, attività che proponiamo alle nostre scolaresche”.