Si è svolta stamattina all’Arcivescovado di Catania la conferenza stampa per la presentazione del programma della Festa di Sant’Agata 2026. Presenti l’Arcivescovo di Catania S.E. Mons. Luigi Renna, il Sindaco di Catania Avv. Enrico Trantino, il Parroco della Basilica Cattedrale Mons. Barbaro Scionti ed il Presidente del Comitato per la Festa di Sant’Agata Carmelo Grasso.
Una Festa quella del 2026, come ha ricordato l’Arcivescovo di Catania, in cui ricorrono novecento anni di presenza tra noi di Sant’Agata: «novecento anni di presenza del suo corpo, che è qui venerato e custodito da quando fu riportato da Costantinopoli, per segnare un’epoca di rinascita e di presenza di fede. Già prima di allora Catania era legata a Sant’Agata: il suo nome è unito in maniera indelebile alla nostra città e al nostro territorio, ma la presenza del corpo di un santo in un luogo è il segno tangibile di un legame soprannaturale e identitario. Il suo non è semplicemente il corpo di un defunto: per i cristiani il corpo è destinato alla risurrezione, le reliquie sono i resti di una persona che vive in una profonda comunione con noi, sono i resti di chi ha subito il martirio, che è quel configurarsi all’immagine che per cristiani e non cristiani è segno universale di sacrificio e di amore: la croce di Cristo. Alla luce di questo anniversario siamo chiamati a rivedere il nostro legame con sant’Agata, che va al di là della festa, ma che in essa ha il suo momento più alto». Renna ha anche richiamato l’attenzione sulla diffusione di fake news riguardanti Sant’Agata, ribadendo che la devozione alla Santa non nasce da una reinterpretazione pagana o dalla sola dimensione di vittima di violenza, ma dalla sua identità di martire cristiana. L’Arcivescovo di Catania ha infine rivolto un forte appello alla responsabilità personale e civica dei fedeli, perché la festa non deve essere solo spettacolo o folclore, ma occasione di crescita etica e spirituale. Sant’Agata diventa così modello di coerenza e trasparenza in un tempo segnato da povertà di valori e da fenomeni di corruzione e malaffare. S.E. Renna ha chiamato in causa soprattutto i giovani, indicando come esempi positivi coloro che studiano con impegno, rifiutano droga e messaggi diseducativi, costruiscono relazioni autentiche e dedicano tempo al volontariato e alla cura della città.
Anche il Sindaco Trantino, in sintonia con l’Arcivescovo di Catania, ha voluto evidenziare l’importanza di dare attenzione ai giovani, che diventano la rotta verso cui puntare dell’azione amministrativa: «Sant’Agata è innanzitutto valore, è stimolo e segno, diventa pertanto importante che i nostri ragazzi la possano guardare da vicino per essere persone migliori ed essere protagonisti della costruzione di un mondo migliore». l’Avvocato Trantino ha anche sottolineato la “forza magnetica” di Catania e della sua Santa Patrona, una forza che va oltre i confini e che viene testimoniata da molte persone
Vari i momenti significativi nel programma della Festa di S.Agata 2026, che come ha ricordato il Parroco della Basilica Cattedrale Mons. Barbaro Scionti inizia con l’importante cammino di preparazione intitolato “Sui passi di Sant’Agata per rendere ragione della nostra speranza”.
Confermate le domeniche agatine al Santuario S. Agata al Carcere (4; 11; 18; 25 gennaio). Mercoledì 7 gennaio alle ore 10,00 ci sarà la Santa Messa del primo mercoledì nella cappella di Sant’Agata, con presentazione delle preghiere dei devoti. Sabato 10 gennaio alle ore 19,00 nella cappella di Sant’Agata ci sarà l’adorazione eucaristica animata dagli Amici del Rosario, con le associazioni agatine ed i gruppi impegnati per l’animazione della preghiera nel cordone (Presiede mons. Vincenzo Branchina, Vicario generale).
I mercoledì 14, 21 e 28 gennaio ore 10,00 Santa Messa e coroncina tradizionale, ore 18,00 Santa Messa animata, infine ore 19,30 le Catechesi dell’Arcivescovo con testimonianze di vita per i devoti ed i soci delle associazioni agatine.
Domenica 11 gennaio, Festa del Battesimo del Signore, in tute le Chiese dell’Arcidiocesi ci saranno celebrazioni per l’inizio del Giubileo agatino e alle 09,30 inizierà la “Peregrinatio del Velo di Sant’Agata”, con l’Arcivescovo S. E. Mons. Renna che muoverà dalla Basilica Cattedrale fino alla parrocchia Maris Stella. Il sacro Velo sarà accolto dinanzi al monumento che ricorda il ritorno a Catania delle reliquie di Sant’Agata (rotonda di via Del Rotolo) dal parroco, dal clero del vicariato e dalla comunità parrocchiale, poi ci sarà una processione fino alla Chiesa parrocchiale dove l’Arcivescovo celebrerà la Santa Messa. Nei giorni successivi la “peregrinatio” delle reliquie proseguirà nelle scuole, nelle parrocchie della Città e nelle carceri. Lunedì 12 gennaio ore 09,00 visita del Velo di Sant’Agata presso il Liceo classico “Nicola Spedalieri” ed incontro con gli studenti. Visita delle reliquie di Sant’Agata presso l’oratorio San Filippo Neri (via Teatro Greco) e la parrocchia Santi Cosma e Damiano. Martedì 13 gennaio ore 09,00 Visita del Velo di Sant’Agata presso il Liceo artistico “Emilio Greco” ed incontro con gli studenti. Visita delle reliquie di Sant’Agata presso le parrocchie Spirito Santo e San Pio X a Nesima. Giovedì 15 gennaio ore 09,00 Visita del Velo di Sant’Agata presso l’istituto tecnico industriale “Archimede” ed incontro con gli studenti. Visita delle reliquie di Sant’Agata presso le parrocchie San Cristoforo e Santa Maria della Salete. Venerdì 16 gennaio ore 09,00 Visita del Velo di Sant’Agata presso l’istituto omnicomprensivo “Pestalozzi” ed incontro con gli studenti. Visita delle reliquie di Sant’Agata presso la Chiesa San Massimiliano all’Immacolata e la parrocchia BMV del Carmelo e Santa Maria Goretti a San Giorgio.
Sabato 17 gennaio ore 18,00 in piazza Duomo accoglienza delle insigni reliquie di Santa Lucia provenienti da Siracusa in occasione del pellegrinaggio al sepolcro di Sant’Agata delle delegazioni di Santa Lucia di Siracusa, Carlentini, Belpasso, Santa Lucia al Fortino, Santa Lucia in Ognina: ingresso in Cattedrale e celebrazione della Santa Messa presieduta da S. E. R. Mons. Francesco Lomanto, Arcivescovo di Siracusa.
Domenica 18 gennaio nella Parrocchia S. Agata al Borgo per tutta la giornata esposizione del Velo di Sant’Agata. Sante Messe in Cattedrale alle ore 8,00; 9,30; 11,00 (solenne); 18,00. Nello stesso giorno tra le ore 08,30 e le 12,30 in piazza Duomo ci sarà la “XXVIII Giornata della Donazione e della Solidarietà” in cui i gruppi “FRATRES” della Città, la Caritas diocesana con le associazioni al servizio dei diversamente abili e l’Opera Diocesana Assistenza – in collaborazione con la CRI e l’ADVS-FIDAS – invitano le associazioni agatine ed i devoti di Sant’Agata all’impegno di solidarietà ed alla donazione del sangue.
Alle ore 9,00 invece, nella Chiesa di San Nicolò l’Arena, l’Arcivescovo di Catania celebrerà la Santa Messa per le associazioni ed i portatori delle candelore e al termine benedice le singole candelore ed i portatori. Ore 11,00 Santa Messa a conclusione della marcia della pace dell’Azione cattolica ragazzi, con il Rev.do Can. Salvatore Cubito, assistente unitario diocesano di AC. Ore 20,00 nella Chiesa di Sant’Agata alla Badia esposizione di una insigne reliquia di Sant’Agata e celebrazione della Santa Messa.
Lunedì 19 gennaio ore 09,00 si prosegue con la visita del Velo di Sant’Agata presso il Liceo scientifico “G. Galilei” ed incontro con gli studenti. Visita delle reliquie di Sant’Agata presso la parrocchia Cristo Re. Martedì 20 gennaio ore 09,00 visita del Velo di Sant’Agata presso l’istituto omnicomprensivo “A. Musco” ed incontro con gli studenti. Visita delle reliquie di Sant’Agata presso le parrocchie Santa Maria della Salute e Cuore Immacolato di Maria. Giovedì 22 gennaio ore 09,00 visita del Velo di Sant’Agata presso l’istituto tecnico per geometri “G. B. Vaccarini” ed incontro con gli studenti. Dalle ore 16,00 alle 19,30 ci sarà al Museo diocesano, convegno internazionale di studi “Dall’oblio alla rifondazione: il culto di Sant’Agata nel medioevo” promosso dall’Arcidiocesi di Catania in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania. Venerdì 23 gennaio dalle ore 9,00 alle 13,00 al Museo diocesano, la seconda parte del convegno internazionale di studi “Dall’oblio alla rifondazione: il culto di Sant’Agata nel medioevo” promosso dall’Arcidiocesi di Catania in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania. Inoltre visita delle reliquie di Sant’Agata presso le parrocchie Santa Croce al Villaggio Sant’Agata e Madre del Divino Amore a Zia Lisa. Sabato 24 gennaio ore 11,30 omaggio dei giovani del Centro Sportivo Italiano “in cammino per Sant’Agata” da piazza Cavour fino alla Cattedrale. Ore 16,30 preghiera dei ragazzi e dei giovani a Sant’Agata con l’Arcivescovo. Ore 16,30 Nella Chiesa di San Biagio in S. Agata alla Fornace esposizione del Velo di Sant’Agata; alle ore 18,45 Santa Messa presieduta dal Rettore Can. Pasquale Munzone. Al termine processione lungo la via Etnea fino alla Basilica Collegiata dove il Rev.do Prevosto Mons. Carmelo Asero impartirà la benedizione col Sacro Velo.
Domenica 25 gennaio, Domenica della Parola Di Dio, sarà la Giornata delle Associazioni Agatine . Ore 09,30 Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo S. E. Mons. Renna con la partecipazione dei soci delle associazioni agatine ed il maestro del fercolo, i responsabili e collaboratori della festa di S. Agata che rinnoveranno le promesse battesimali. Ore 11,30 nel salone dei Vescovi dell’arcivescovado S. E. l’Arcivescovo consegna il Premio Sant’Agata testimone della fede, della speranza e della carità (II edizione). Ore 17,00 i Canonici del Capitolo della Collegiata con i fedeli e le autorità accompagneranno il Velo di S. Agata dalla Basilica Collegiata fino al Duomo. Ore 18,00 nel Santuario di Sant’Agata al Carcere Santa Messa presieduta da S. E. Mons. Arcivescovo e cerimonia della consegna dell’anello alla presenza delle Autorità civili e militari. I canti saranno eseguiti dalla corale “Canticum Vitae” di Belpasso che al termine della celebrazione eseguirà l’antifona “Stans Beata Agata” composta e diretta dal M° Fabio Raciti in occasione del 900° anniversario della traslazione delle reliquie della Santa Patrona. Ore 20,00 in piazza dei Martiri omaggio floreale del Circolo cittadino Sant’Agata e delle associazioni agatine, manifestazione del Cereo dinanzi alla stele di S. Agata con la partecipazione dei Vigili del fuoco. Lunedì 26 gennaio ore 09,00 prosegue la visita del Velo di Sant’Agata presso il Liceo scientifico “Enrico Boggio lera” ed incontro con gli studenti. Ore 19,30 nella cappella di Sant’Agata incontro dei gruppi ecclesiali che guidati dagli Amici del Rosario animeranno la preghiera lungo il cordone del fercolo della Santa Patrona. Martedì 27 gennaio ore 09,00 visita del Velo di Sant’Agata presso l’istituto “San Francesco di Sales” di Cibali ed incontro con gli studenti. Visita delle reliquie di Sant’Agata presso la parrocchia San Giuseppe al Pigno. Giovedì 29 gennaio Giornata penitenziale e pellegrinaggio nei luoghi agatini. Al mattino in Cattedrale sacerdoti saranno disponibili per le confessioni dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Alle ore 19,30: Pellegrinaggio penitenziale nei luoghi del martirio di Sant’Agata. Raduno in Sant’Agata la Vetere, si prosegue verso il santuario di Sant’Agata al Carcere e poi Sant’Agata alla fornace; il cammino si conclude in Cattedrale con la liturgia penitenziale con le confessioni individuali. Presiede l’Arcivescovo di Catania. Lunedì 02 febbraio, festa della Presentazione del Signore e Giornata mondiale degli Istituti di Vita Consacrata. Si proseguirà dunque verso il 4 febbraio, Messa dell’Aurora, e il 5 febbraio, giorno di Sant’Agata, con il Solenne Pontificale che sarà presieduto da Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Mario Grech, segretario generale del Sinodo dei Vescovi e Vescovo emerito di Gozo (Malta).
Tra le iniziative speciali spicca l’Ostensione straordinaria delle Reliquie di Sant’Agata, durante i giorni precedenti l’ottava (lunedì 9, martedì 10 e mercoledì 11 febbraio). Inoltre ci sarà per gli studenti la possibilità di visitare il Sacello. Giovedì 12 febbraio infine si chiuderanno le celebrazioni con alle ore 19,00 la Santa Messa solenne presieduta da S. E. R. Mons. Francesco Moraglia, Patriarca di Venezia.
Per quanto riguarda “Missione Sant’Agata”, anche per il 2026 curata dall’associazione diocesana Amici del Rosario, l’obiettivo sarà quello di far costruire una Cappella con annesso oratorio dedicati a Sant’Agata a Baraqwo (Diocesi di Lira) in Uganda. Un progetto voluto dell’associazione diocesana Amici del Rosario. Per questo si invitano i devoti ad essere generosi nel donare con versamento su conto corrente intestato all’Arcidiocesi di Catania (iban IT45J0200816935000300318180, causale “cappella oratorio in Uganda missione Sant’Agata 2026).
Molte le manifestazioni del Comitato per la Festa di Sant’Agata, con il Presidente Carmelo Grasso che ha presentato un calendario ricco di eventi: confermati i molti ed importanti eventi di natura sportiva, di varie discipline. Ci sarà il “Cammino per Sant’Agata” e ed il tradizionale Trofeo Sant’Agata (che si svolgerà il 2 invece del 3 febbraio). Con gli eventi musicali si comincia subito già venerdì 5 dicembre con un Gran Galà organizzato dai Lions al seminario arcivescovile, poi il 20 di dicembre ci sarà un concerto dell’orchestra giovanile del Conservatorio Vincenzo Bellini alla Chiesa Madonna del Carmine, che sarà sede anche di un concerto del coro lirico siciliano il 17 gennaio. Dal’11 di gennaio e per tutte le domeniche di gennaio i matinée musicali a cura del maestro Fabio Raciti, con visite guidate a cura delle guide turistiche catanesi. Il 16 di gennaio ci sarà l’inaugurazione della Scuola della Pace, un laboratorio creativo per bambini dai 6 ai 12 anni nella parrocchia di San Cristoforo di Via Preludio. Altra tappa della Scuola della Pace sarà venerdì 23 gennaio alla Chiesa dei Minoriti.
Dal 30 Gennaio al 12 Febbraio, La Rinascente di Catania ospiterà – dopo il successo londinese – la mostra fotografica, di Mario Bucolo, “Sant’Agata: immagini di una Città in Festa”. Ci sarà anche una vetrina dedicata interamente alle foto dei devoti. Tra le iniziative “fuori città” ci sarà una fiaccolata che da Modena raggiungerà Catania tra febbraio e la Festa di Sant’Agata in agosto, a cura delle ACLI con il coordinamento di Salvatore Mirabella. Ci sarà anche spazio per i convegni: domenica 18 “La luce di Sant’Agata nella vita di ogni giorno” e martedì 20 gennaio “Sui passi di Sant’Agata per custodirne la memoria”. Ritorna poi il commovente spettacolo teatrale “Agata la Santa Fanciulla”, a cura dell’associazione Buongiorno Sicilia, con la regia di Giovanni Anfuso, che verrà rappresentato in varie date dal 22 gennaio all’1 febbraio della Chiesa di San Nicolò l’Arena. Altri eventi molto importanti saranno la consegna della “Candelora d’Oro” ed il Concerto della Banda dei Carabinieri al Teatro Massimo Bellini (il ricavato del quale verrà devoluto in beneficenza). Il 5 febbraio, Sant’Agata, ci sarà poi l’ormai tradizionale pranzo con i poveri nella Chiesa di San Nicolò l’Arena.
Il Presidente Carmelo Grasso ha voluto infine ricordare l’impegno degli studenti dell’Istituto Lombardo Radice che hanno realizzato una presentazione della Festa di Sant’Agata in occasione dello scambio Erasmus in Svezia ed insieme al Sindaco Trantino ha ufficializzato il nome di chi ha vinto il concorso bandito dal Comitato per la Festa di Sant’Agata per la realizzazione di un logo per i 900 anni: vincitrice del concorso è la studentessa Serena Maria Grillo del Liceo Artistico “Emilio Greco” di Catania.